Arte e Design

Open Score a cura di Nicola Ricciardi

Dal 1 al 27 Aprile
10.00 - 20.00
In occasione della ventinovesima edizione di miart, Nicola Ricciardi ha curato per BiM – Milano, un progetto ispirato al tema della fiera e pensato per celebrare Robert Rauschenberg a cento anni dalla sua nascita. Realizzato da EX., laboratorio di progettazione nato dal lavoro di Andrea Cassi e Michele Versaci, “Open Score” si ispira ad una storica performance dell’artista americano del 1966.
Tenutasi il 14 e 23 ottobre 1966 nel contesto delle “9 Evenings” di New York, e primo tassello degli “Experiments in Art and Technology” di Rauschenberg, la performance originale iniziava con una partita di tennis tra l’artista Frank Stella e la tennista professionista Mimi Kanarek.
Il suono delle palle che colpivano le racchette, amplificato da trasmettitori nascosti nei manici, segnava ogni colpo con lo spegnimento di una luce di sala, immergendo gradualmente la coppia e il pubblico nell’oscurità. Una telecamera a infrarossi, la prima del suo genere, manovrata dal poeta e performer John Giorno, trasmetteva l’immagine di una folla nascosta nel buio su tre schermi sospesi sopra il pubblico. Durante la seconda serata, Rauschenberg aggiunse una coda alla performance, con il corpo avvolto di una donna, la ballerina e coreografa Simone Forti, intenta a cantare un lamento in italiano.
Sessant’anni dopo, all’interno di BiM – Dove Bicocca incontra Milano, anche l’Open Score di EX. fonde tecnologia e mistero, mentre voci registrate, luci e suoni avvolgono il pubblico, e diverse professionalità si uniscono in uno sforzo corale. La mostra si presenta come un’unica opera che combina luci responsive, videoproiezioni, riproduzioni audio di spoken word e una libreria: un palcoscenico sempre attivo, accogliente e accessibile attraverso la coordinazione di diversi attori.
Così come Rauschenberg era attratto — a suo dire — da “tutte le situazioni in cui il lavoro finale è il risultato del lavoro di più di una persona”, allo stesso modo Open Score celebra l’amicizia come strumento di lavoro connettendo realtà eterogenee quali SZ Sugar, casa editrice dedicata alla musica colta contemporanea, Paint It Black, libreria indipendente dedicata alle arti, e Lorenzo Mason Studio, pratica creativa multidisciplinare impegnata nel design, nella ricerca, nella produzione e nell’educazione.


Un progetto di EX. su ispirazione dell’omonimo performance di Robert Rauschenberg;

A cura di Nicola Ricciardi;
Dal 1 al 27 aprile; 
Visitabile dal lunedì alla domenica dalle 10.00 alle 20.00 

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